La Medicina Estetica affonda le proprie radici in alcune branche specialistiche della medicina tradizionale (clinica medica, endocrinologia, flebologia, dermatologia, dietologia, ginecologia e andrologia, idrologia medica, ecc.) ma anche se affine, non va confusa con la Chirurgia Plastica.
Sebbene in profonda collaborazione reciproca sul medesimo protocollo terapeutico è sempre bene ricordare che si parla comunque di due ruoli e due ambiti nettamente distinti tra loro, dove, grazie alla profonda e continua formazione si garantisce un lavoro sinergico e complementare per il benessere psico-fisico del paziente.
Tante le tematiche che costituiranno l'importante giornata di approfondimento, svoltasi durante il Congresso Agorà 2020. Una giornata volta al confronto e aggiornamento scientifico del settore: dalle nuove strategie di approccio in diverse di volto, occhi, naso e collo, alle esperienze personali con tecniche personalizzate per garantire un risultato custom made, oltre che agli ultimi aggiornamenti in letteratura. Una speciale menzione per il settore della Medicina Rigenerativa, nuova frontiera della Medicina e Chirurgia Estetica, oltre ad un focus sulla prevenzione e cura delle complicanze ulcerative.
In quest’ottica globale della cura di sé, in linea con la propria identità, età e la personale armonia fisica e mentale, l’attenzione e le richieste convergono verso look sempre più naturali, supportati e valorizzati da tecniche e tecnologie all’avanguardia che durante la giornata verranno analizzate, approfondite e discusse per una Medicina Estetica e Chirurgia Plastica sempre più innovative e complementari.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione le Società Scientifiche SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Riparatrice Plastica ed Estetica); CORTE (Conferenza italiana per lo studio e la Ricerca sulle ulcere, piaghe, ferite e la riparazione tessutale) e FONDAZIONE SANVENERO ROSSELLI di Chirurgia Plastica ed Estetica