Dermocosmesi pediatrica: Età, Scienza, Responsabilità
- vmerenda7
- 2 giorni fa
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Agorà – Società Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico – pone l’attenzione su un tema di crescente rilevanza clinica e sociale: l’impiego dei prodotti cosmetici già in tenera età. L’aumento dell’esposizione a contenuti digitali e trend estetici adult-oriented sta determinando un uso sempre più precoce e non sempre appropriato della skincare da parte di bambini e adolescenti.
Le evidenze scientifiche indicano che la pelle pediatrica presenta caratteristiche biologiche e morfologiche diverse rispetto a quella adulta, con una barriera cutanea più fragile, una maggiore permeabilità e una sensibilità aumentata agli attivi cosmetici1, 2.
Questa immaturità strutturale espone il bambino a un rischio superiore di irritazioni, dermatiti e fotosensibilità in caso di uso improprio di prodotti non formulati per le diverse fasce d’età3, 4.
Per la cute sana, la dermocosmesi pediatrica deve essere semplice, essenziale e finalizzata alla protezione della barriera cutanea. Le raccomandazioni delle società scientifiche e della letteratura recente indicano tre pilastri fondamentali5:
-Detersione delicata, con prodotti non schiumogeni e rispettosi del pH cutaneo.
-Idratazione con attivi emollienti ben tollerati, come ceramidi, glicerina, burri e oli vegetali, che supportano la maturazione e la funzione del film idrolipidico.
-Fotoprotezione adeguata all’età, introdotta fin dai primi mesi di vita, secondo indicazioni dermatologiche.
Nei quadri patologici o post-infettivi – come dermatiti, acne infantile o esiti post-varicella – l’utilizzo di attivi specifici può essere necessario e appropriato, ma deve essere sempre valutato dal dermatologo, che definisce indicazione, concentrazione e frequenza d’uso6, 7.
Agorà sottolinea inoltre una componente etica imprescindibile: educare i più giovani a un rapporto corretto con la cura della pelle. La skincare pediatrica ha finalità di prevenzione, protezione e sostegno della fisiologia cutanea, e non deve diventare un’anticipazione di routine estetiche pensate per l’età adulta. L’impiego precoce di retinoidi, acidi esfolianti o formulazioni anti-age – oggi sempre più visibili nelle tendenze digitali – non è clinicamente indicato e può risultare dannoso per la cute in crescita.
La skincare non è un gioco, e richiede consapevolezza, appropriatezza e una corretta informazione.
Proteggere la pelle pediatrica significa garantire oggi la salute del bambino e favorire abitudini responsabili che lo accompagneranno nel percorso di crescita.
Agorà rinnova il proprio impegno a promuovere comunicazioni basate su evidenze scientifiche e a contrastare la diffusione di routine non supportate da evidenze o inappropriate per l’età pediatrica.
Riferimenti
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Stamatas GN, Nikolovski J, Luedtke MA, Kollias N, Wiegand BC. Infant skin microstructure assessed in vivo differs from adult skin in organization and at the cellular level. Pediatr Dermatol. 2010 Mar-Apr;27(2):125-31. doi: 10.1111/j.1525-1470.2009.00973.x. Epub 2009 Oct 4. PMID: 19804498.
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Wilborn, D., Amin, R., Kottner, J. e Blume-Peytavi, U. (2023). Cura della pelle nei neonati e nei bambini: una revisione approfondita. Farmacologia e fisiologia della pelle , 36, 51-66. https://doi.org/10.1159/000529550 .
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