Da sempre emblema di fascino e bellezza, quando sono turgide e ben definite donano un senso di benessere e giovinezza al volto del paziente, aumentandone l’attrattività. La cura delle labbra infatti rappresenta una delle aree di maggior attrattività estetica e la cui richiesta di trattamento è sempre elevata ed un costante evergreen.
I parametri estetici del viso erano gia’ stati definiti da Leonardo da Vinci per il quale l’armonia fra le varie unita’ anatomiche del volto era assolutamente necessaria ai fini di una bellezza non artefatta.
Ai giorni d’oggi la Medicina Estetica ha fatto passi da giganti ma gli obiettivi sono rimasti immutati: una bellezza naturale che rispetti forme, volumi e proporzioni.
Labbra piene, turgide, ben definite danno l’idea di giovinezza, sensualita’ e freschezza. Al contrario, labbra sottili, cadenti e dal profilo mal definito creano un aspetto piatto e quasi senescente. Forse è proprio per questo motivo che oggi il trattamento medico estetico delle labbra rappresenta un punto cardine della correzione degli inestetismi del viso, un intervento reso piu’ efficace grazie a materiali iniettabili di sicura affidabilita’.
Alla luce di questi elementi, il corso monotematico – accreditato ECM nel programma di formazione continua Agenas-Ministero della Salute, svoltosi sabato 03 dicembre 2022 e tenuto dalla Dott.ssa Patrizia Piersinie e dal Dott. Nicola Kefalas si prefiggeva lo scopo di approfondire la tematica analizzando non solo la parte anatomica ma anche le tipologie di trattamenti possibili oltre che i materiali impiegati.
Accanto a una correzione puramente estetica, volta a enfatizzare soprattutto in pazienti giovani, la naturale bellezza, esiste poi il grande tema del ringiovanimento dei tessuti labiali e perilabiali, ove l’uso di metodiche poco invasive permette risultati di grande effetto, con interventi di minima compromissione della vita sociale.
Sebbene considerate una tematica evergreen, le labbra stanno vivendo negli ultimi anni una trasformazione mediatica che fa di queste non più solo un canone estetico ma piuttosto un’icona social.
Risulta quindi imprescindibile, nella formazione del Medico Estetico, l’approfondimento di tutte le tecniche di iniezioni importanti per il raggiungimento di un risultato ottimale che variano a seconda del paziente trattato, del tipo di labbra e dei materiali utilizzati e scelti in base al loro impiego.
Durante il corso, grande rilevanza ha avuto la parte pratica: partendo da quelle che quelle che sono le valutazioni del paziente importantissime perché coinvolgono tutto il viso - non solo il distretto labiale - affinché il risultato del trattamento sia completamente armonico e naturale. Come detto infatti, nella valutazione del processo di correzione delle labbra bisogna sempre aver presente quella che e’ la madre di tutte le discipline mediche: l’anatomia. Le labbra fanno parte della unita’ estetica orale-periorale, che a sua volta rappresenta una sottounita’ della unita’ estetica inferiore del volto. Tale rapporto deve essere mantenuto anche dopo una correzione volumetrica con un filler. Labbra corrette senza rispettare questo rapporto appaiono spesso eccessive e artefatte per una abnorme enfatizzazione del labbro superiore.
Questo il grande valore aggiunto del corso “la correzione delle labbra, sia anche come obiettivo puramente estetico o anti-aging, non puo’ prescindere da una valutazione attenta dell’unita’ anatomico-estetica orale-periorale, di come questa unita’ si inserisca armonicamente nel terzo inferiore del volto in rapporto ai restanti due terzi ed infine di una conoscenza approfondita del tipo di tessuto da trattare e dei materiali da utilizzare. Consigli pratici, quindi, per migliorare l’approccio personalizzato, da impiegarsi nella pratica clinica quotidiana, ricercando sempre un effetto estremamente naturale e adattando la tecnica e il filler utilizzato alle esigenze del singolo paziente." conclude la Dott.ssa Piersini.
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