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VACCINO COVID-19 MODERNA & FILLER: NESSUNA CONTROINDICAZIONE SE SI ADOTTANO PRATICHE PRUDENZIALI

NOTA STAMPA


Questo quanto emerge dal Position Statement del 07.01.2021 redatto dal Collegio Italiano delle Società Scientifiche di Medicina Estetica. Elaborato in base alle evidenze oggi disponibili con le raccomandazioni di carattere clinico e le integrazioni utili, è un documento fondamentale per una corretta informazione al paziente.



A seguito di quanto emerso nel report del 17 dicembre scorso “Vaccines and Related Biological Products Advisory Committee December 17, 2020 Meeting Briefing Document” della FDA in riferimento agli studi condotti sul vaccino Covid 19 prodotto da Moderna, Agorà in qualità di Società Scientifica, insieme al Collegio Italiano delle Società Scientifiche di Medicina Estetica composto da Sies e Sime, ha ritenuto fondamentale istituire un tavolo di lavoro scientifico per fare chiarezza sui tre casi di reattività al vaccino in pazienti con impianto di filler a base di Acido Ialuronico.


Sostenendo attivamente la campagna di vaccinazione in corso, ritenendola fondamentale per la salute collettiva, è noto che la finalità della vaccinazione sia quella di stimolare il sistema immunitario al fine di sviluppare specifici anticorpi. Studiando e approfondendo la documentazione relativa alle reazioni avverse connesse alla somministrazione del Vaccino Covid19 e Filler, riteniamo che un pregresso impianto di acido ialuronico non possa essere considerato in alcun modo una controindicazione all’esecuzione di vaccino contro in Covid-19 ed in generale di qualsiasi vaccino.

Per questo motivo e come prassi comune per tutti i trattamenti di Medicina Estetica emerge l’utilità di adottare pratiche prudenziali, valide per qualsiasi formula vaccinale. Tra queste sottolineamo: informare adeguatamente i pazienti prima di eseguire il trattamento con filler riportando l’indicazione nell’informativa e nel consenso informato; evitare l’esecuzione del trattamento nel periodo immediatamente antecedente la

vaccinazione; non eseguire prudenzialmente il trattamento tra la somministrazione della prima e della seconda dose di vaccino; non eseguire prudenzialmente il trattamento nel mese successivo alla vaccinazione.

Nella visita medica, effettuata sempre prima dell’esecuzione di ogni trattamento di Medicina Estetica, si ritiene necessaria la valutazione, non solo anamnestica ma anche di reazione infiammatorie e tempistiche di eventuali vaccinazioni già eseguite o da eseguire, con particolare attenzione alla campagna vaccinale Anti-Covid19.


Con il Position Statement, un documento scaricabile ed elaborato in base alle evidenze oggi disponibili con le raccomandazioni di carattere clinico e le integrazioni utili per una corretta informazione al paziente, il board scientifico prosegue l’incessante lavoro su attività specifiche in materia di raccolta, analisi critica e statistica delle segnalazioni pervenute tramite l'Osservatorio istituito dal Collegio Italiano delle Società di Medicina Estetica nel 2015 e tutt'ora attivo; restituzione dei report a cadenza trimestrale con comunicazione alle Istituzioni preposte, alle Aziende produttrici e agli iscritti ed elaborazione dei dati scientifici per eventuale pubblicazione a sei mesi dall'inizio della campagna vaccinale.

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